Tecnologia intelligente per una produzione vinicola efficiente e sostenibile per aumentare la competitività delle piccole e medie aziende vinicole europee.

OBIETTIVO: L’obiettivo generale del progetto è quello di scalare e digitalizzare le soluzioni SMARTWINERY in un impianto industriale dimostrativo (con una capacità di 4 tonnellate/ora) e di effettuare una dimostrazione su scala reale in preparazione alla diffusione sul mercato. Questi sviluppi si baseranno su un partenariato interregionale in cui gli innovatori spagnoli e greci integreranno e testeranno l’impianto dimostrativo in condizioni operative, mentre l’organizzazione dei produttori di vino spagnoli (e le organizzazioni greche come entità di supporto) coinvolgeranno gli utenti finali e gli stakeholder regionali in processi di co-creazione e collaborazione.

Tutto ciò renderà SMARTWINERY rilevante per le industrie e le economie delle regioni vinicole europee consolidate ed emergenti, contribuendo ad aumentare la competitività dell’industria vinicola europea e la sostenibilità regionale.

INVITO A PRESENTARE PROGETTI: I3-2021-INV2a

NUMERO DEL PROGETTO: 101115013

TITOLO DEL PROGETTO: Tecnologia intelligente per una produzione vinicola efficiente e sostenibile per aumentare la competitività delle piccole e medie aziende vinicole europee.

DATA DI INIZIO: 01/11/2023

DATA DI FINE: 01/10/2026

ACRONIMO: SMARTWINERY

Questo progetto ha un budget di 3.052.896,18 euro e ha ricevuto un finanziamento di 2.137.027,32 euro dal Programma interregionale per gli investimenti nell’innovazione (I3), uno strumento di finanziamento nell’ambito del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e dell’Unione europea.

Project GA101115013
smartwinery

Affinché il settore vitivinicolo dell’UE mantenga il suo benefico impatto economico, ambientale e sociale e la sua posizione di leader mondiale, deve adattarsi alle nuove tendenze globali. Ciò significa adattarsi alle nuove abitudini di consumo di un pubblico più giovane, digitale e attento all’ambiente. Ciò comporta un impegno verso le nuove tecnologie e metodi di produzione più efficienti e sostenibili.

Tuttavia, ciò può rappresentare una sfida per le piccole e medie aziende vinicole dell’UE, che si affidano ancora a metodi di produzione tradizionali. Il risultato è un’efficienza limitata (rese, consumo energetico) e prodotti incoerenti, che rendono difficile stare al passo con le tendenze in evoluzione e quindi competere con le aziende vinicole più grandi.

Pertanto, per rimanere competitivi e persistere nel settore vinicolo, i piccoli e medi produttori dell’UE devono ridurre i costi di produzione e aumentare il loro livello di sostenibilità, migliorando al contempo la qualità dei loro vini.

Partenariato interregionale SMARTWINERY – Promuovere la digitalizzazione e la sostenibilità del settore vitivinicolo.

Per aiutare i piccoli e medi produttori a migliorare la sostenibilità della loro produzione (economica e ambientale), è stato creato un partenariato interregionale tra gli attori chiave della quadruplice elica, vale a dire gli istituti di ricerca del settore vitivinicolo (UNIMURCIA), le PMI leader nelle attrezzature per la produzione di vino e nell’innovazione guidata dai dati (AGROVIN e NEUROPUBLIC) e un’associazione con un’ampia rete nel settore vitivinicolo (PTV).

smartwinery 2

SMARTWINERY è una nuova gamma di soluzioni tecnologiche e digitali per aumentare la capacità di lavorazione e la sostenibilità delle cantine. Integrando fasi di lavorazione innovative e digitalizzandole, SMARTWINERY:

  1. Migliora il controllo dei parametri chiave del vino (evoluzione della fermentazione, potenziale redox del vino, livelli di SO2 durante la lavorazione) e accelera le fasi chiave del processo di produzione (ad esempio, l’estrazione dei composti desiderati dall’uva: ulteriore aumento dei composti fenolici, dei polisaccaridi e degli aromi tipici del vitigno, stabilizzazione del vino durante l’invecchiamento).

In questo modo, SMARTWINERY consente di raddoppiare la capacità di lavorazione nella stessa installazione (lavorazione di più chilogrammi di uva allo stesso tempo, risparmio di spazio grazie a un migliore utilizzo delle vasche installate).

  1. Richiede molta meno energia per ottenere gli stessi risultati (circa il 35% in meno rispetto alla vinificazione tradizionale).

La SMARTWINERY consente quindi di ridurre del 25% le emissioni di gas serra (rispetto ai metodi convenzionali).

  1. Garantisce un prodotto finale in cui si evitano gli aromi indesiderati dovuti ai trattamenti termici. Inoltre, il pacchetto tecnologico SMARTWINERY (ad esempio, ultrasuoni, controllo del serbatoio) contribuisce a inattivare la carica microbica iniziale, riducendo così il livello di anidride solforosa (SO2) nel vino, una sostanza ampiamente utilizzata come agente antimicrobico e antiossidante, ma pericolosa per la salute umana e limitata dal Regolamento (CE) n. 1493/1999.

In questo modo, SMARTWINERY consente di produrre un vino di alta qualità in linea con gli standard di mercato.

Obiettivo generale della SMARTWINERY

L’obiettivo generale del progetto è scalare e digitalizzare le soluzioni SMARTWINERY in un impianto industriale dimostrativo (con una capacità di 4 tonnellate/ora) e realizzare una dimostrazione su scala reale in preparazione alla diffusione sul mercato. Questi sviluppi si baseranno su un partenariato interregionale in cui (i) gli innovatori spagnoli e greci integreranno e testeranno l’impianto dimostrativo in condizioni operative, mentre (ii) l’organizzazione spagnola dei produttori di vino (e le organizzazioni greche come entità di supporto) coinvolgeranno gli utenti finali e gli stakeholder regionali in processi di co-creazione e collaborazione.

Questo renderà SMARTWINERY rilevante per le industrie e le economie delle regioni vinicole europee consolidate ed emergenti, contribuendo ad aumentare la competitività dell’industria vinicola europea e la sostenibilità regionale.

Obiettivo specifico 1: progettare l’impianto dimostrativo SMARTWINERY in scala e digitalizzato e dimostrare l’integrazione delle soluzioni tecnologiche.

Obiettivo specifico 2: caratterizzare la configurazione e le variabili di processo (ad es. tempo, temperatura, ossigenazione) di SMARTWINERY per ottimizzare le rese produttive, il consumo energetico, la qualità del vino e le prestazioni ambientali.

Obiettivo specifico 3: garantire la rilevanza di mercato degli sviluppi del progetto (attraverso un approccio partecipativo degli utenti finali alla progettazione di SMARTWINERY) e l’impatto interregionale dell’innovazione di SMARTWINERY (attraverso il coinvolgimento delle parti interessate a livello regionale).

Obiettivo specifico 4: Stabilire gli aspetti necessari per industrializzare la produzione dei diversi componenti di SMARTWINERY, creando un dispositivo basato su moduli “on-demand” con una gamma di capacità di elaborazione e accessori, per soddisfare le esigenze di ciascun cliente.

Obiettivo specifico 5: garantire un’ampia visibilità dei risultati del progetto presso i principali destinatari e il pubblico in generale.

Il progetto SMARTWINERY si tradurrà in un impianto dimostrativo, co-creato con i produttori di vino e aperto a loro, grazie al quale la scalabilità della soluzione sarà rilevante per l’utente, accelerandone così l’adozione da parte del mercato. Inoltre, la fase di dimostrazione, della durata di 22 mesi, fornirà una serie di parametri dell’impianto dimostrativo che opererà su scala industriale (capacità di lavorazione di 4 tonnellate/ora), relativi alla qualità del prodotto finale (densità, pH e contenuto di SO2, caratteristiche aromatiche, cromatiche e composti fenolici). Queste informazioni daranno credibilità alla soluzione SMARTWINERY e ai suoi risultati rivoluzionari, consentendo un ingresso più agevole nel mercato.

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Il progetto è guidato da un ente di ricerca (UNIVERSITÀ DI MURCIA), che insieme a due PMI innovative (AGROVIN e NEUROPUBLIC), sostenute dall’associazione dei produttori di vino (PTV), uniranno le forze e investiranno risorse nella scalata e nella digitalizzazione di SMARTWINERY.

Grazie a questa innovazione congiunta interregionale, una tecnologia all’avanguardia sarà direttamente disponibile per:

In Spagna, nelle regioni di Castilla la Mancha e Murcia (meno sviluppate/in transizione), dove sono necessarie soluzioni intelligenti per risolvere il problema della limitata redditività della produzione di vino (qualità limitata contro costi di produzione crescenti); inoltre, nella regione di Madrid (sviluppata), la soluzione sosterrà i produttori di questa regione giovane ed emergente.

In Grecia, nella regione dell’Attica (e nella Grecia settentrionale e a Creta, tutte meno sviluppate o in fase di transizione), dove sono necessarie soluzioni intelligenti per sostenere l’attenzione strategica sul vino di alta qualità e sull’innovazione, per accelerare il riconoscimento del vino di questa regione emergente.

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