Ultrawine Perseo verdores

Ultrawine Perseo, un sistema ideato per le vendemmie precoci che evita i verdori

  • Ultrawine Perseo è stato sviluppato per consentire alle cantine di gestire le vendemmie precoci, al fine di ottenere una minore gradazione alcolica senza, al contempo, compromettere il contenuto di polifenoli e polisaccaridi.
  • Questo sistema permette di estrarre il massimo potenziale dalle uve attraverso l’utilizzo di ultrasuoni ad alta potenza e a bassa frequenza, contribuendo allo stesso tempo a mitigare gli effetti del cambiamento climatico sul ritardo di maturazione dell’uva.
  • Ultrawine Perseo è un innovativo sistema ecosostenibile, brevettato a livello internazionale da Agrovin, indicato per ottimizzare i processi di vinificazione nelle cantine, in quanto riduce i tempi di macerazione fino al 50%, ottiene un risparmio energetico del 15% ed evita gli ultimi giorni di estrazione dei tannini verdi.

 

Madrid, 25 aprile 2024. Ogni anno, e sempre più spesso, le aziende vitivinicole si ritrovano ad affrontare una serie di problematiche legate alle condizioni meteorologiche, che causano un anticipo delle vendemmie con tutte le relative conseguenze. La priorità del Gruppo Agrovin è quella di proporre soluzioni ai possibili effetti del cambiamento climatico sulla qualità dell’uva e Ultrawine Perseo è stato, e continua ad essere, il sistema per eccellenza che migliora potenzialmente la qualità del vino attraverso l’applicazione degli ultrasuoni.

In questo contesto segnato dalla crisi climatica, Ultrawine Perseo è una soluzione unica per le cantine che hanno bisogno di vendemmiare precocemente le uve ed ottenere una minore gradazione alcolica senza compromettere il contenuto di polifenoli e polisaccaridi. Inoltre, nel caso di uve poco sane, consente una macerazione rapida ed evita l’uso di enzimi.

La sua tecnologia permette di estrarre il massimo potenziale dall’uva attraverso l’utilizzo di ultrasuoni ad alta potenza e a bassa frequenza, contribuendo nel contempo a mitigare gli effetti del cambiamento climatico sul ritardo di maturazione dell’uva. Consente inoltre il controllo del grado alcolico e, infine, migliora la qualità dell’uva grazie all’applicazione della cavitazione, un processo che migliora la qualità sensoriale del vino, rispetta il carattere varietale dell’uva ed è efficace nei vini più aromatici, strutturati e corposi.

È un sistema ecosostenibile che risponde anche all’esigenza delle cantine di ridurre il consumo di energia e delle risorse durante il processo di vinificazione senza rinunciare alla qualità, poiché, rispetto al metodo di macerazione tradizionale, Ultrawine Perseo riduce i tempi di macerazione fino al 50% e fino al 15% in termini di risparmio energetico.

 

Ultrawine Perseo è stato sviluppato dal dipartimento di R&S&I del Gruppo Agrovin in collaborazione con l’Università di Murcia e l’Università Politecnica di Valencia, nell’ambito delle sovvenzioni HORIZON 2020 dell’Unione Europea, ed è stato approvato dall’OIV (Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino) per l’utilizzo nei processi di vinificazione.

Con questo sistema brevettato, il Gruppo Agrovin ha aperto la strada all’uso degli ultrasuoni nella vinificazione. I risultati si stanno rivelando molto soddisfacenti per le cantine che lo applicano, situate nelle regioni vitivinicole in diversi paesi come Spagna, Portogallo, Stati Uniti, Canada, Nuova Zelanda, Cile e Romania.

 

Vantaggi di Ultrawine Perseo:

Numerose prove in cantine nazionali e internazionali hanno dimostrato che l’utilizzo di Ultrawine Perseo nel processo di vinificazione offre diversi vantaggi che migliorano la qualità dei vini sotto vari aspetti:

 

  • Stesso potenziale polifenolico, ma minor tempo di macerazione rispetto a una procedura tradizionale, evitando così gli ultimi giorni di estrazione dei tannini verdi.
  • Nel caso di uve poco sane, consente una macerazione rapida ed evita l’uso di enzimi.
  • Estrae il massimo potenziale organolettico dall’uva rispettandone il carattere varietale.
  • Aumento dell’estrazione dei composti fenolici: aumento del 35% dell’estrazione degli antociani combinati, del 40% dei tannini, del 30% degli oligosaccaridi e dei polisaccaridi.
  • Vinificazione di qualità da uve con deficit di maturazione, note come uve da cambiamento climatico.

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